COME CANDIDARSI PER LA VALUTAZIONE DA PARTE DE ``I BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA``

Domanda di ammissione, criteri di selezione, iter di valutazione e costi per entrare a far parte dell’associazione.

Domanda di ammissione e iter di valutazione

Processo di selezione

Possono fare domanda di ammissione i Comuni (frazioni o località) che hanno le seguenti caratteristiche:

  • una popolazione non superiore ai 15.000 abitanti nell’intero Comune e non più di 2.000 abitanti nel borgo;
  • una presenza nel borgo di almeno il 70% di edifici storici anteriori al 1939, anno di promulgazione della legge n. 1089/1939 inerente alla tutela del patrimonio artistico e storico;
  • non far parte di un’associazione con finalità simili che potrebbe creare confusione. Il Direttivo stabilisce quali sono queste associazioni.

È possibile candidare un solo centro storico per Comune, che deve essere chiaramente individuato da uno strumento urbanistico.

Socio Onorario

Possono fare richiesta anche le città d’arte e di cultura italiane come Socio Onorario in base all’art. 3 della Carta di Qualità.

Criteri di valutazione

Il Borgo candidato deve offrire un patrimonio di qualità che si faccia apprezzare per i seguenti motivi. Ogni criterio è a sua volta articolato nei punti specifici riportati qui sotto.

Qualità urbanistica

  • qualità degli accessi al Borgo;
  • compattezza e omogeneità della massa costruita;
  • preservazione del legame tra microsistema urbano, storicamente determinato, e ambiente naturale circostante.

Qualità architettonica

  • armonia e omogeneità dei volumi costruiti;
  • armonia e omogeneità dei materiali delle facciate e dei tetti; armonia e omogeneità dei colori delle facciate e dei tetti;
  • armonia e omogeneità delle “aperture” (porte, portoni, finestre, luci ecc.);
  • presenza di elementi decorativi simbolici (frontoni, insegne, stucchi ecc.).

Valorizzazione

Il Borgo deve manifestare, attraverso fatti concreti, una politica di valorizzazione del proprio patrimonio, misurabile secondo i seguenti criteri:

  • chiusura permanente o temporanea del borgo alla circolazione automobilistica;
  • organizzazione di parcheggi esterni;
  • interventi di ordine estetico tra cui mimetizzazione delle linee aeree elettriche e telefoniche, dei servizi a rete, dei cassonetti ecc.;
  • piano del colore;
  • accessibilità al Borgo;
  • attività di recupero, restauro o riuso del patrimonio storico-artistico degradato o abbandonato;
  • rinnovamento e abbellimento delle facciate;
  • arredo urbano: studio particolare dell’illuminazione pubblica, delle insegne pubblicitarie, degli spazi pubblici;
  • cura del verde pubblico.

Sviluppo

  • conoscenza della frequentazione turistica;
  • presenza di un’offerta di alloggio, ristorazione e attività ludiche, sportive o culturali;
  • esistenza di artigiani d’arte o di servizi;
  • esistenza di attività commerciali;
  • partecipazione a strutture e iniziative intercomunali;
  • esistenza di attività e/o istituzioni culturali;
  • uso sostenibile di nuove tecnologie;
  • azioni a contrasto dello spopolamento.

Promozione

  • esistenza di un punto di informazione o accoglienza;
  • organizzazione di visite guidate e percorsi tematici;
  • edizione di guide o opuscoli promozionali, siti web e strumenti di comunicazione anche in forma digitale;
  • esistenza di una segnaletica direzionale e informativa;
  • valorizzazione di prodotti e piatti tipici.

Animazione

  • esistenza di spazi e strutture per le feste al coperto o all’aperto;
  • organizzazione di eventi originali e di qualità;
  • organizzazione di manifestazioni permanenti o temporanee.

Ambiente e sostenibilità

  • raccolta differenziata;
  • contenimento uso plastica;
  • fonti rinnovabili;
  • certificazioni ambientali.

Candidatura

La Candidatura (riservata alle amministrazioni comunali) è on line e sarà necessario caricare la seguente documentazione:

  • la delibera del Consiglio Comunale dove viene prevista la condivisione dello Statuto dell’Associazione e della Carta di Qualità (nel riquadro al lato è possibile scaricare la documentazione e i fac-simili);
  • la scheda “Dati Oggettivi” debitamente compilata e firmata (scarica la versione editabile nel riquadro al lato);
  • lettera di accompagnamento del Sindaco dove si formalizza la richiesta di visita di valutazione del Borgo. All’occorrenza si possono descrivere ulteriori peculiarità del borgo richiedente qualora non fossero state indicate nei “Dati Oggettivi” (fac-simile della lettera nel riquadro al lato).

Cliccando sul bottone “Candida il Borgo” si aprirà la pagina di registrazione per proporre la candidatura del proprio Borgo. È necessario potere accedere alla PEC del Comune.

Al momento della registrazione vengono inviate una mail all’utente, all’indirizzo di posta elettronica ordinaria indicata, per verificare la correttezza dell’indirizzo fornito. L’utente deve completare questa procedura di verifica cliccando sul link indicato nella mail.

Contemporaneamente viene anche inviata una PEC all’indirizzo del Comune preso direttamente dall’Indice PA. Anche in questo caso, attraverso un link, sarà necessario completare la registrazione al fine di verificare che sia effettivamente un’amministrazione comunale a fare la richiesta di candidatura. Una volta completate ambedue le verifiche, saranno recapitate all’utente sulla mail ordinaria le credenziali di accesso e l’utente potrà accedere al sistema e procedere con la candidatura.

L’utente dovrà riportare nel form i dati della scheda Dati Oggettivi (per questo si consiglia di scaricare la versione editabile e, una volta compilata, accedere alla candidatura on line). Alla fine si potrà stampare o salvare in PDF la scheda Dati Oggettivi che andrà firmata dal Sindaco digitalmente o con firma autografa e poi scannerizzata. Il file firmato andrà caricato.

Iter di valutazione

Formazione lista d’attesa ed elenco di valutazioni annuali

Una volta ricevuta la richiesta completa, essa viene inserita nella lista di attesa.

Il Comitato Scientifico è l’organo deputato alle valutazioni e redige annualmente l’elenco dei Comuni da valutare sulla base di tre criteri:

  • la particolare rispondenza del borgo candidato (desumibile dalla dichiarazione Dati Oggettivi) ai criteri di ammissione stabiliti all’art. 2.1, in particolare per bellezza architettonica, patrimonio culturale o appartenenza a sito UNESCO;
  • le esigenze di copertura regionale in base al numero e alla dislocazione dei Borghi presenti in ogni Regione;
  • la data di ricezione della richiesta.

Il Comitato Scientifico propone al Consiglio Direttivo l’elenco dei Borghi da valutare e verificare. Il Consiglio Direttivo, organo esecutivo dell’Associazione, discute e approva l’elenco definitivo che viene illustrato all’Assemblea Nazionale.

Visita di valutazione

Una volta approvato l’elenco delle valutazioni, al Sindaco del Comune inserito nel programma annuale di valutazioni viene inviata una comunicazione per concordare la data per effettuare la visita e per il versamento del contributo di valutazione. Qualora entro un termine congruo il Comune non riscontri la comunicazione e/o non provveda al pagamento della quota, viene cancellato dalla lista di attesa e si prenderanno contatti con un altro Comune della lista d’attesa della stessa Regione. Il Comune che non ha riscontrato la richiesta di valutazione potrà rifare domanda all’Associazione.

Il valutatore del Comitato Scientifico, in base ai dati comunicati, alle ricerche documentali effettuate, a quanto constatato durante la visita del Borgo e dall’intervista al Sindaco ed eventuali amministratori o funzionari, redigerà una valutazione sull’ammissibilità del Borgo.

Esito della valutazione

A seguito dell’esito della visita di valutazione il Comitato Scientifico propone l’ingresso oppure la non ammissione al Consiglio Direttivo, il quale decide in merito.

Il Comune, al termine dell’iter di valutazione, riceverà una comunicazione a firma del Presidente dell’Associazione in cui si comunica:

  • l’ammissione del Comune all’interno dell’Associazione, con la descrizione di eventuali “prescrizioni” emerse durante la visita (ovvero problematiche segnalate dal valutatore che non compromettono l’ammissione ma che devono essere risolte), per le quali il Sindaco dovrà fornire un cronoprogramma di interventi. In alcuni casi può essere stabilita un’ammissione con riserva e con prescrizioni, che prevede una rivisitazione entro 18/24 mesi;
  • la non ammissione: in questo caso le caratteristiche del borgo non corrispondono ai requisiti della Carta di Qualità dell’Associazione. In alcuni casi il Direttivo, su proposta del Comitato Scientifico, può proporre al Comune un percorso di miglioramento comprendente una serie di azioni e progettualità al termine delle quali si potrà presentare nuova domanda di ingresso nell’Associazione.

Uno degli scopi dell’Associazione è proprio quello di migliorare le azioni dei Borghi italiani e sensibilizzarli alla cura architettonica, culturale, sociale, ambientale e turistica del territorio.

Controlli di mantenimento delle caratteristiche

L’Associazione, in base all’art. 5 della Carta di Qualità, predispone inoltre un calendario annuale di controlli per verificare che i Borghi soci continuino a soddisfare i requisiti che hanno reso possibile la loro ammissione tra “I Borghi più belli d’Italia”.

Quote e Contributi

Contributo di valutazione per i candidati

Il Contributo di Valutazione per i candidati è attualmente di:

  • Euro 750,00 (settecentocinquanta) se il Comune ha un numero di abitanti fino a 5.000;
  • Euro 1.000,00 (mille) se il Comune ha un numero di abitanti superiore a 5.000.

È un contributo alle spese di valutazione e non verrà emessa fattura.

Quote associative

Le quote associative sono determinate in fasce di abitanti:

  • fino a 250 abitanti: € 500,00;
  • da 251 a 500 abitanti: € 700,00;
  • da 501 a 1.000 abitanti: € 1.100,00;
  • da 1.001 a 3.000 abitanti: € 1.500,00;
  • da 3.001 a 5.000 abitanti: € 2.000,00;
  • da 5.001 a 8.000 abitanti: € 2.500,00;
  • da 8.001 a 15.000 abitanti: € 3.200,00;
  • oltre 15.000 abitanti: € 4.000,00;
  • Borgo Ospite onorario: € 4.500,00;
  • Enti diversi: € 4.500,00;
  • Regioni: € 6.000,00.

Contributo di verifica per i Comuni già soci

Il contributo di verifica per i Comuni già soci sottoposti a verifica è attualmente di:

  • Euro 200,00 se il Comune ha un numero di abitanti fino a 5.000;
  • Euro 300,00 se il Comune ha un numero di abitanti superiore a 5.000.

Anche in questo caso si tratta di un contributo alle spese di valutazione e non verrà emessa fattura.

Contatti

Per informazioni sulla procedura di selezione e candidatura: