Torna, come ogni anno, la guida ai «Borghi più belli d’Italia», lo strumento più completo per conoscere le piccole realtà certificate dall’omonima Associazione, mete ideali per una gita fuori porta, per un fine settimana all’aria aperta o per un viaggio tra sapori e piaceri. Nel 2022 ricorre il ventesimo anniversario de «I Borghi più belli d’Italia», passati da 50 – tanti erano i borghi inseriti nella prima edizione della guida nel 2003 – agli attuali 328, comprendendo nel numero anche i 7 borghi ospiti, appartenenti a Comuni con più di 15mila abitanti. Come ogni edizione, anche questa, la quindicesima, presenta i nuovi borghi classificati: 25 in tutto, che spaziano da località molto conosciute, come Alberobello, La Maddalena, Tropea, Monte Sant’Angelo e Campiglia Marittima, ad altre che testimoniano il lavoro di scavo, di ricerca e di scoperta da parte dell’associazione, che ha portato alla ribalta paesini sconosciuti ai più ma degni di una visita o di un soggiorno, quali Rosazza, Ingria, Crecchio, Calascibetta. Ci sono luoghi ricchi di arte e di storia, come Nocera Umbra e Gesualdo, e altri inseriti in splendidi contesti naturali come Bellano e Luserna. Quella che si dispiega in queste pagine è un’Italia multiforme, dove non c’è quasi centro urbano, anche piccolo o piccolissimo, che non abbia prodotto felici espressioni della cultura e dell’arte, come anche della cucina e dell’artigianato. Un museo diffuso, policentrico, che la guida racconta in 816 pagine, con 2800 fotografie e con la realtà aumentata, cioè con contenuti multimediali supplementari (filmati, immagini, racconti vocali) ai quali il lettore può accedere tramite tablet o smartphone. Grazie a questa guida, quasi 500mila copie vendute dal 2003 a oggi, al lavoro dell’Associazione «I Borghi più belli d’Italia», alla trasmissione Rai «Kilimangiaro», alla rivista mensile «Borghi Magazine & Città» e ad altre iniziative editoriali quali la collana del Corriere della Sera «Borghi d’Italia», i borghi italiani non hanno quasi più segreti. Quella che era, vent’anni fa, l’«Italia nascosta» è ora divenuta l’«Italia rivelata».
Claudio Bacilieri, giornalista, fa parte del Comitato scientifico dell’Associazione «I Borghi più belli d’Italia», di cui è stato uno dei fondatori. È autore anche della guida «I Borghi più belli del Mediterraneo» (Società Editrice Romana, quattro edizioni), dei testi della collana «Borghi d’Europa» (De Agostini, 60 volumi) e direttore della rivista mensile «Borghi Magazine & Città».