La raccolta e il riciclo degli imballaggi in plastica, oltre a sviluppare le competenze tecnologiche tra le più avanzate in Europa, ha determinato una forte spinta all’innovazione, permettendo all’industria italiana di competere nel mercato globale con prodotti e materie prime seconde derivanti dalla trasformazione dei polimeri.
Antonello Ciotti, Presidente Corepla, sintetizza qui di seguito i “numeri” di un positivo 2016, confermando il trend anche per l’anno in corso:
- è aumentata la raccolta differenziata della plastica: nel 2016 sono state conferite oltre 961.000, il 6.9% in più rispetto al 2016.
Questo aumento è un primato notevole per il nostro comparto e va attribuito soprattutto a due fattori:
– la raccolta è decollata in zone storicamente difficili come il Sud
– si è verificato un aumento di raccolta anche in zone “mature” come il Veneto - è cresciuto anche il riciclo: oltre 550.000 tonnellate di rifiuti di imballaggio in plastica provenienti dalla raccolta differenziata sono state riciclate nel 2016
- sono stati recuperati anche quegli imballaggi che ancora faticano a trovare sbocchi industriali verso il riciclo meccanico e il mercato: circa 304.000 tonnellate hanno infatti prodotto calore ed energia pulita in sostituzione di combustibili fossili
- migliora l’efficienza complessiva di riciclo e recupero. Grazie a Corepla, infatti, è stato possibile evitare l’immissione in discarica di oltre 28 milioni di metri cubi di rifiuti
- è importante il contributo al miglioramento del bilancio energetico del Paese: nel 2016 sono stati risparmiati 9.700 GWh di energia grazie al riciclo degli imballaggi in plastica provenienti dalle raccolte differenziate
- nel 2014 ammontano a 279 i milioni di Euro riconosciuti da Corepla ai Comuni o ai loro operatori delegati, a copertura dei maggiori oneri sostenuti per l’effettuazione dei servizi di raccolta differenziata degli imballaggi in plastica
- è sempre più capillare il servizio di raccolta differenziata degli imballaggi in plastica: sono quasi 58 milioni i cittadini coinvolti, pari al 96% del totale.
- In Veneto nel 2016 si registra il procapite di raccolta in assoluto più alto di tutta Italia con 25 kg/ab/anno. Segue la Sardegna. Ottime performance anche per le Regioni del Nord Ovest e la Campania per il Sud. In coda Molise e Sicilia.