Conclusa a Crupet in Vallonia l’Assemblea Generale della Federazione Internazionale de “Les Plus Beaux Villages de la Terre”
Vallonia, 5 maggio 2024. Si è conclusa oggi la tre giorni di Incontri Internazionali annuali della Federazione Internazionale de “Les Plus Beaux Villages de la Terre” (The Most Beautiful Villages of the World), che si sono tenuti in Vallonia (Belgio) da giovedì a domenica 5 maggio.
La tre giorni di missione in Vallonia è culminata venerdì 3 maggio con l’Assemblea Generale annuale della Federazione.
Gli Incontri Internazionali dell’Assemblea Generale 2024 sono stati organizzati dall’Associazione de “Les Plus Beaux Villages de Wallonie” in occasione della celebrazione del loro trentennale. Nella giornata inaugurale degli Incontri Internazionali, giovedì 2 maggio, il Presidente Alain Collin e il team de Les Plus Beaux Villages de Wallonie hanno accolto a Crupet (borgo dove nel 1992 nacque l’Associazione vallone) tutte le delegazioni delle Associazioni che insieme alla Vallonia compongono la Federazione Internazionale “Les Plus Beaux Villages de la Terre”: Italia, Francia, Spagna e Giappone (come membri effettivi); Svizzera, Libano, Sassonia, Cina (come membri associati).
A seguire la celebrazione del trentennale, a cui sono intervenute le varie personalità locali, sia a livello comunale che regionale.
Nella giornata di venerdì, invece, si sono tenuti i lavori assembleari veri e propri: fra i punti all’ordine del giorno, il passaggio della Svizzera (Les Plus Beaux Villages de Suisse) da membro associato a membro effettivo e l’ammissione di un nuovo Paese come membro associato, ovvero la neo-costituita Associazione de “Les Plus Beaux Villages de Bosnie-Herzegovine”.
L’Assemblea si è conclusa con il passaggio di consegne, per quanto riguarda la Presidenza della Federazione Internazionale, fra il giapponese Hideki Yoshimoto ed Alain di Stefano, Presidente de Les Plus Beaux Villages de France, che presiederà la Federazione nel biennio 2024-2026. Il Presidente dei Borghi più belli d’Italia, Fiorello Primi, è stato invece eletto vice-presidente.
La prossima Assemblea Generale, nel maggio 2025, si terrà in Francia, nella regione dell’Alsazia.
Il weekend di Incontri Internazionali è poi proseguito con la visita dei borghi di Clermont sur Bewinne (nella regione dei Pays de Hevre), di Falaen e Limbourg e con molte attività di intrattenimento del folklore locale.
La Federazione Internazionale “Les Plus Beaux Villages de la Terre” (The Most Beautiful Villages of the World). Creata nel 2012 dalle Associazioni de «Les plus beaux villages de France», «Les plus beaux villages de Wallonie» (Vallonia) e da I Borghi più belli d’Italia, cui successivamente si aggiungono Giappone, Spagna (nel 2016), la Federazione persegue a livello mondiale gli obiettivi che tutte le associazioni hanno in comune e che ognuna di loro porta avanti a livello nazionale: protezione e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e rurale, lotta contro lo spopolamento dei villaggi e loro promozione turistica ed economica.
La Federazione è costituita da membri attivi e membri associati. Lo statuto della Federazione definisce anche le modalità di accesso: solo le associazioni denominate “ I Borghi più belli di….” (nell’equivalente della lingua di origine) possono far parte della Federazione; esse devono giustificare almeno 5 anni di attività, almeno 10 Comuni aderenti all’associazione certificati secondo i criteri del proprio statuto, uno statuto che riprenda lo spirito comune a tutte le associazioni dei Borghi più Belli (preservazione del patrimonio e sviluppo rurale).
Ad oggi sono membri attivi della Federazione Internazionale (componenti del Consiglio di Amministrazione e aventi diritto di voto in Assemblea Generale): la Francia, la Vallonia (Belgio), l’Italia, il Giappone, la Spagna e la Svizzera; sono invece membri associati: la Sassonia, il Libano, la Russia, la Cina e la Bosnia Herzegovina. I membri associati partecipano per 5 anni alle attività della Federazione in attesa di poter diventare, alla fine di questo periodo di tempo, membri attivi. In questi cinque anni. I membri associati non hanno diritto di voto.