“L’ombra del beato regno”, opere dedicate alla Divina Commedia.

 

Un’anteprima inedita in territorio emiliano che esordisce proprio a Montechiarugolo, la mostra è stata infatti presentata in una sola occasione (a Forlì, maggio 2021).

 

Anche Montechiarugolo celebra i 700 anni dalla scomparsa di Dante Alighieri, domenica 5 settembre 2021, con l’Inaugurazione della mostra “L’ombra del beato regno”- Opere inedite di Nerosunero e di Andrea Mario Bert, dedicate a Purgatorio e Paradiso. La cerimonia di Inaugurazione, ad ingresso gratuito, si inserisce nell’ambito del programma “Dantesca-mente”, il calendario di eventi itineranti dedicati al Sommo Poeta, che animeranno il borgo e le frazioni del territorio comunale, nel mese di settembre ed ottobre 2021.

 

All’interno della cornice dello storico Palazzo Civico, in Via Liberazione n°2, nel cuore del borgo di Montechiarugolo, è stata infatti costruita un’installazione non casuale, che interpreta la simbologia della Divina Commedia…

 

Si tratta di una mostra dantesca che propone un’inedita rivisitazione in chiave contemporanea delle due cantiche che prefigurano e realizzano l’ineffabile.

– dichiara il Vice Sindaco e Ass. alla cultura di Montechiarugolo Laura Scalvenzi – Il Purgatorio di Nerosunero presenta una sapiente unione di iconografia tradizionale da un parte e ambientazioni e gestualità tipiche della modernità dall’altra, elementi che rendono i penitenti dei moderni peccatori immersi in cornici satiriche e ironiche; i nove cieli del Paradiso di Bert, cromaticamente tersi, pieni e forti, invece, corrispondono filologicamente alle descrizioni dantesche, fino all’Empireo, “ciel ch’è pura luce”, l’ambiente trascendente e non raffigurabile, chiusa geniale della mostra. Siamo dunque onorati e molto contenti di poter ospitare qui a Montechiarugolo questa esposizione artistica innovativa e di alta qualità”.

 

La mostra è realizzata dall’Associazione Olvidados, ed è curata da Cesare Pomarici (dottorando dell’università di Bologna/Losanna) in collaborazione con l’editore Maretti e la Cooperativa Parmigianino.

 

“Dante pop o Dante mistico?” si chiedono i due artisti espositori, Andrea Mario Bert e Nerosunero, pseudonimo quest’ultimo di Mario Sughi, e il curatore Cesare Pomarici.

 

La risposta è un’inedita rilettura della Commedia che non altera i profondi significati del poema, ma li amplia in una visione più contemporanea, una riflessione originale e stimolante sui grandi temi civili e sociali emersi in questo anno di pandemia.

 

“Le necessità di un rilancio culturale – in primis a partire dai territori e dall’attivismo della base sociale – ha dato vita a questa mostra, dalla voglia di partecipare ‘dal basso’ e con qualcosa di assolutamente inedito, gratuito, e inclusivo alla ripartenza socio-culturale del Paese, è nata l’idea di proporre una rilettura ‘per immagini’ della Divina commedia, attraverso il lavoro di due artisti contemporanei e di natali romagnoli: l’illustratore Nerosunero (Mario Sughi) e il pittore Andrea Mario Bert. Il primo autore di una rivisitazione in chiave attualizzata e post-pandemica dei peccati del Purgatorio, il secondo è artefice di un ciclo di rappresentazioni naturalistico-simboliche dei nove cieli del Paradiso.” Associazione Olvidados

 

Le opere di Nerosunero (Mario Sughi) e Andrea Mario Bert ci guideranno dalle pendici del Purgatorio fino all’Empireo, con una rivisitazione del soggetto dantesco attraverso la dimensione relazionale del gesto e dell’incontro nel Purgatorio, e quella grafica e atmosferica del cielo, il Paradiso.

 

 “All’’ombra del beato regno’ – scrive Cesare Pomarici – avvengono, quindi, i fatti purgatoriali rappresentati da Nerosunero, l’’ombra’ stessa del beato regno è la materia pittorica in sé, a cui Andrea Mario Bert ha dedicato le sue ‘icone’ paradisiache”.

 

La mostra resterà aperta al pubblico fino a domenica 26 settembre 2021.

Orari di apertura: sabato e domenica, ore 10.00-13.00/15.00-19.00

 

Aperture straordinarie: mercoledì 8 e giovedì 9 settembre, dalle ore 18.30 alle ore 21.30, in occasione della manifestazione Tutti matti in Emilia, che si terrà anch’essa nel borgo di Montechiarugolo.

 

L’evento è ad ingresso gratuito con green pass.

Per info: biglietteria@comune.montechiarugolo.pr.it

tel. 0521 687759 – 0521 687736

 

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Link utili:

 

• Montechiarugolo presenta Dantesca-mente: https://bit.ly/dantescamente
• Olvidados: https://bit.ly/2SIGIok
• Nerosunero (Mario Sughi): https://bit.ly/3qGd8wn
• Andrea Mario Bert: https://bit.ly/3ycqmmX

 

 

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Biografie artisti

 

Andrea Mario Bert – Forlì 1984

 

Artista italiano cresciuto a Forlì, sua città natale, Andrea Mario Bert viene educato alle arti fin da piccolo. Nel 2015 si diploma con il massimo dei voti in Arti visive all’Accademia di Belle Arti di Bologna con la tesi “Rivolta di Atlante: la Svolta Celeste e le nuove evoluzioni delle arti e della società”. Espone dal 2010 in Italia e all’estero, conta inoltre la selezione e la vincinta in importanti premi nazionali ed internazionali. Da ricordare, Premio Nazionale delle Arti 2012 (Torino), Premio Marina di Ravenna 2014 (Museo Mar), ARTVERONA (Verona), GRAND ART (Milano), ARTEFIERA (Bologna), ST ART Strasbourg (Francia), ART KARLSRHUE (Germania), AAF Hamburg (Germania), XXVI Biennale del Muro Dipinto di Dozza (Bologna). Attualmente rappresentato dalla Galleria Forni di Bologna, vive e lavora tra Forlì e Bologna.

 

Nerosunero (Mario Sughi) – Cesena 1961

 

Mario Sughi inizia a disegnare e dipingere fin da bambino sotto la guida del padre, il pittore Alberto Sughi. Alla fine degli anni Settanta va a vivere a Roma dove pubblica le sue prime illustrazioni sulle riviste di satira “Il Male” e “Zut”.

Sul finire degli anni Ottanta si trasferisce a Dublino dove prima completa un dottorato in Storia medievale presso il Trinity College e poi lavora come illustratore per una società di archeologi.

Nel 2007 decide infine di dedicarsi unicamente alla sua carriera di artista. In quell’anno partecipa a una prima mostra collettiva, presso la Galleria Loft di Dublino, alla quale seguiranno le prime esposizioni personali: Green Room, Manchester (2010), Exchange Gallery e The Complex Studios, Dublino (2011). Nel 2011 le sue opere vengono presentate all’Istituto Italiano di Cultura di Dublino, nell’ambito della 54ma Biennale di Venezia, Il Padiglione Italia nel Mondo. Successivamente gli vengono dedicate mostre personali a Waterford (2012), Vicenza (2013), Mannheim (2014 & 2015), Aberdeen (2016), Torino (2016) Athlone (2017), Drogheda (2017), Roma (2018) e Forlì (2020). Come illustratore ha recentemente disegnato le copertine degli ultimi romanzi di Sally Rooney (Persone Normali), Domenico Starnone (Confidenza) e David Nicholls (Un giorno e Un dolore cosi’ dolce), per le case editrici Einaudi e Neri Pozza.