SIGLATA LA PARTNERSHIP FRA I BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA E SMACE PER INCENTIVARE IL LAVORO AGILE E PROMUOVERE LA “WORKATION”.
Roma, 3 dicembre 2021. L’Associazione I Borghi Più Belli d’Italia ha siglato un accordo con SMACE – Smart Work in a Smart Place – startup innovativa partecipata dall’acceleratore di imprese Digital Magics Spa, focalizzata a favorire il lavoro agile nei Borghi d’eccellenza facenti parte dell’associazione.
Esso costituisce un’opportunità per favorire la crescita economica offrendo nuove occasioni di lavoro necessarie per ripopolare i territori attraverso la creazione di attività legate alla ospitalità e gestione di spazi di lavoro condiviso all’interno del Borgo (co-working). L’idea è quella di portare energie e valore aggiunto ai borghi promuovendoli presso la clientela aziendale e business nonché tramite il supporto tecnologico volto alla digitalizzazione delle infrastrutture. La filosofia del workation riguarda non un turismo di tipo stagionale ma un flusso costante di individui che scelgono un territorio per conoscerlo in modo autentico e non superficiale, restituendo competenze, connessioni e vitalità: un nuovo concetto di “ufficio diffuso” su tutto il territorio che, grazie alla connettività, permette alle persone di essere operative ovunque, godendo al tempo stesso della bellezza e del fascino dei luoghi.
Partner dell’iniziativa è BITN – Borghi Italia Tour Network, il tour operator di riferimento dell’Associazione, che si sta occupando di selezionare insieme a SMACE i Borghi più adatti ad accogliere smartworker secondo i requisiti di workability ed experience per inserirli nella piattaforma SMACE. Tale piattaforma, con le sue estensioni sui portali di welfare aziendale, consentirà di prenotare il proprio soggiorno lavorativo/esperienziale in un Borgo, arricchito anche dalle proposte di attività per il tempo libero.
“Un accordo importante – dichiara Fiorello Primi, Presidente dell’Associazione I Borghi più belli d’Italia – perché ha lo scopo di mettere in relazione i soggetti che possono ridare vita e impulso alle comunità che abitano nei Borghi. Oggi tra chi, imprese comprese, vuole attivare e rendere operativa questa nuova modalità di lavoro, non c’è una relazione organizzata. I Borghi più belli d’Italia e SMACE, in collaborazione con il Tour operator BITN, danno vita a questa iniziativa che ha l’obbiettivo di facilitare questa modalità di lavoro”.
Anche Ottavia Ricci, Consigliere del Ministro della Cultura, ritiene “molto interessante e proficua la collaborazione tra Borghi più Belli di Italia e Smace, che vede lavorare insieme un’Associazione che da sempre sviluppa e tutela le destinazioni meno conosciute e una giovane start up che ha colto la spinta dello Smart Working come vera e forte opportunità per portare maggiore qualità nel lavoro insieme a innovazione e sviluppo per queste aree”.
Infine, per Marta Romero, co-founder di SMACE, “lo smartworking non è un trend passeggero ma il futuro, il fatto che il lavoro agile diventerà il new normal cambierà non solo le dinamiche aziendali ma anche quelle del turismo. Mobilità, flessibilità e sostenibilità saranno i fattori che uniti contribuiranno ad aumentare il benessere delle persone e delle comunità locali”.
Fra i borghi già inclusi nell’offerta SMACE, sono già attive alcune proposte di workation in alcuni dei Borghi più belli d’Italia tra cui Castel Gandolfo e Lovere. Molte altre sono in fase di implementazione e saranno presto rese disponibili sul portale www.smace.com.
Lavorare in una location SMACE significa coniugare lavoro e vacanza, favorendo il ritrovamento dell’equilibrio tra la sfera privata e quella professionale, permettendo agli Smart Worker di lavorare soggiornando nelle più belle località d’Italia. La piattaforma offre le migliori strutture ricettive in grado di garantire non solo lo svolgimento dell’attività lavorativa da remoto, ma anche il fattore esperienziale di essere in un luogo meraviglioso.