Foto-racconto del primo weekend di “SALI A BORGO” tra i Borghi più belli d’Italia.
Tornano gli itinerari mototuristici tra i Borghi più belli d’Italia. Un viaggio per raccontare i gioielli dell’Italia “minore” da una prospettiva unica e affascinante. Con un testimonial d’eccellenza
SALI A BORGO – QUARTO E ULTIMO ITINERARIO
8, 9, 10 OTTOBRE
FORTUNAGO (PV) – BOBBIO (PC) – VIGOLENO (COMUNE DI VERNASCA – PC)
8 ottobre. Parte oggi l’ultimo itinerario previsto per questa edizione 2020 di Sali a Borgo, che giunge così al traguardo regalandoci uno scorcio di colori, sapori e profumi d’autunno tra alcuni dei Borghi più belli d’Italia.
Con Fortunago, Borgo immerso nelle colline dell’Oltrepò Pavese, e due Borghi del piacentino – Bobbio e Vigoleno, piccola perla all’interno del Comune di Vernasca – si conclude il nostro viaggio alla scoperta di bellezze e tradizioni dell’Italia nascosta osservati dalle due ruote e vissuti attraverso i racconti frizzanti del nostro testimonial Roberto Parodi.
Protagonista di giovedì 8 ottobre è Fortunago (PV), piccolo paese nel cuore di uno scenario collinare dominato da 400 ettari di boschi protetti e dai filari di vite. Un luogo magico per le quiete che regna incontrastata tra le sue viuzze, strette fra case in pietra perfettamente restaurate e conservate, e le atmosfere nostalgiche di un piccolo mondo antico.
Nella sua passeggiata all’interno del Borgo Roberto Parodi ci condurrà fino al punto più alto, la Chiesa di San Giorgio, da cui si gode di uno splendido panorama sulle colline, e al nuovo Teatro Auditorium, una delle opere pubbliche più importanti realizzate nel territorio oltrepadano, frutto di 10 anni di lavoro. Una costruzione grandiosa che rompe inaspettatamente il silenzio di questo luogo, mescolando passato e presente.
A deliziare il nostro appetito sarà invece la specialità locale: i malfatti, un piatto vegetariano a base di erbette, in particolare bietole, pane grattugiato, formaggi e uova.
In questa terra di vini, che passano sotto la denominazione di Oltrepò Pavese, imperdibile è un giro tra i vigneti e una visita in cantina per la degustazione delle produzioni tipiche: dalla Bondarda, regina delle tavole più conviviali, all’elegante Metodo Classico DOCG.
Ad accogliere venerdì 9 ottobre il nostro Parodi sarà a Bobbio, gioiello medievale tra gli scenari della Val Trebbia, vincitore della passata edizione de “Il Borgo dei Borghi”. Un luogo che colpisce già in lontananza, affacciandosi tra il profilo sinuoso del Ponte Vecchio e i campanili del Duomo e della Basilica di San Colombano, il Santo Patrono.
Molto diverse e numerose le suggestioni che Roberto Parodi potrà trasmetterci dalle visite in programma nel Borgo, come quella all’antica Basilica e all’Abbazia di San Colombano, i cui ambienti monumentali ospitano anche il Museo di arte moderna “Collezione Mazzolini”, con opere di artisti italiani realizzate tra gli anni ’30 e gli anni ’60. E ancora la visita al Castello Malaspina Dal Verme, la struttura fortificata che domina Bobbio e quella al vicino Borgo di Brugnello, da cui si può godere di una vista unica sui meandri del fiume Trebbia. Un must per ogni motociclista di passaggio, come pure il celebre Ponte Vecchio – detto anche Gobbo o del Diavolo per la sua forma contorta dovuta ad arcate di altezza differente – il cui fascino fa sì che sia immortalato negli scatti di qualsiasi visitatore.
Anche qui, l’appuntamento col gusto sarà con la più celebre delle tipicità locali: i Maccheroni alla Bobbiese, piatto che vanta il riconoscimento De.Co. e figlio di una lunga tradizione legata alla maestria delle donne nell’arrotolare le strisce di pasta attorno ad un ferro da maglia.
Ultima tappa di Sali Borgo 2020, in programma per sabato 10 ottobre, è la bellissima Vigoleno, un borgo-castello all’interno del territorio comunale di Vernasca, che spicca con la cerchia delle sue mura merlate e l’imponenza della torre del mastio. Un luogo minuscolo e allo stesso tempo labirintico, dove gli spazi, tra il borgo e il castello, si confondono e si specchiano l’uno nell’altro. Con il nostro testimonial saliremo al piano nobile del Castello e ci addentreremo nella Pieve di San Giorgio e nel Museo degli Orsanti, un affascinante affresco sulla vita di quegli uomini avventurosi, artisti e ammaestratori di animali – detti appunto Orsanti – che girarono il mondo con i propri spettacoli.
Protagonisti in tavola saranno i “Pisarei e fasò”, uno dei piatti simbolo della cucina piacentina. Si tratta di piccoli gnocchetti di farina e pangrattato conditi con un sugo ricco dal sapore caldo, morbido e avvolgente dato dalla pestata di lardo (pistà ‘d grass) e dai fagioli borlotti. Un autentico capolavoro di arte contadina a cui è impossibile resistere!
Con una passeggiata tra le colline piacentine in compagnia dei cavalli bardigiani, tra vigneti e scorci panoramici del Borgo, e un salto in enoteca, il nostro testimonial ci saluterà con un calice dell’ottimo Vin Santo di Vigoleno, un passito che è una vera chicca enologica prodotta in piccolissime quantità e regolata da un rigido disciplinare. Un modo per chiudere in bellezza (oltre che in dolcezza!) ogni pasto che si rispetti a Vigoleno e dintorni e per brindare alla prossima edizione di Sali a Borgo con tante sorprese e novità.
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Ripartono gli itinerari di “Sali a Borgo”.
10 settembre. Gran finale d’estate con Sali a Borgo e gli itinerari mototuristici nei Borghi più belli d’Italia, l’iniziativa promossa dall’Associazione I Borghi più belli d’Italia con il patrocinio di ENIT – Agenzia Nazionale per il Turismo e ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), che vede la collaborazione di Ecce Italia e Valica in qualità di organizzatori, di True Riders come media partner e di Europ Assistance Italia come main sponsor.
Dopo le due tappe di luglio, che ci hanno portato nel cuore di Tremosine sul Garda, Borghetto, Montagnana, Neive, Finalborgo e Noli, il nostro testimonial Roberto Parodi torna in sella alla sua moto per condurci in viaggio attraverso altre meravigliose destinazioni dell’Italia nascosta. Tre giornate ancora nel segno della Bellezza, della storia, delle suggestioni e dei piaceri della buona tavola, il tutto nella cornice di straordinaria accoglienza a cui i nostri Borghi ci hanno ben abituato!
Si riparte giovedì 10 settembre con tappa a Morimondo (MI), una sorta di “piccolo Eden” alle porte del capoluogo lombardo, non a caso una delle mete preferite dai milanesi per gite fuori porta. Immerso nel Parco regionale del Ticino, in uno scenario rurale pressoché incontaminato tra antiche cascine, campi e piantagioni a perdita d’occhio, questo Borgo è un’oasi di pace dove tutto sembra parlare la lingua di un antico misticismo. Simbolo di questo luogo è infatti la monumentale Abbazia di Santa Maria di Morimondo, capolavoro dell’architettura cistercense capace di regalare un tuffo tra arte, storia, spiritualità e natura che il racconto di Sali a Borgo cercherà di farci accarezzare, accompagnandoci poi tra le antiche cascine, alcune adibite a fattorie didattiche come la Cascina Fiorentina, nel Borgo di Fallavecchia e al Naviglio di Bereguardo, un must per ogni gita a Morimondo. E dopo la cura dello spirito, nulla vieterà di abbandonarsi alla tentazione dei peccati di gola con le originali ricette della Trattoria del Priore e i classici della gastronomia milanese della Trattoria di Coronate, ristorante che vanta peraltro una cantina con oltre 600 etichette, nazionali ed estere.
Venerdì 11 settembre è la volta di Orta San Giulio (NO), un luogo che non può lasciare indifferente neanche il più assiduo dei viaggiatori! Con i suoi tetti d’ardesia, le sue stradine selciate, i giochi di luce come pennellate sul lago, la perfetta mescolanza di stili architettonici, il mistero del Sacro Monte, complesso dedicato a san Francesco d’Assisi e dichiarato Patrimonio UNESCO, i mille colori della frazione di Legro, il “paese dipinto” dove artisti da tutto il mondo hanno disegnato affreschi sugli edifici, Orta San Giulio è pura poesia. Dulcis in fundo, la splendida Isola di San Giulio che fronteggia il Borgo, anch’essa parte del territorio comunale. Tappa gastronomica a La Motta Restaurant &Bistrot, una garanzia di qualità e di attenzione al territorio che parte dalla scelta delle materie prime, sempre al top della loro stagionalità.
Per finire, sabato 12 settembre Roberto Parodi ci condurrà all’interno delle antiche Rue del Ricetto di Candelo (Candelo, BI), un Borgo che è un unicum nel suo genere. Paragonato a una “Pompei medievale del Biellese”, il Ricetto è infatti una struttura fortificata che nasceva come “rifugio” (come vuole il suo significato letterale) all’interno della cittadina di Candelo, allo scopo di difendere i tesori della terra e i beni più preziosi della comunità, soprattutto vino e granaglie. Oggi questo monumento si distingue innanzitutto per le splendide condizioni di conservazione e la presenza di attività, cantine e botteghe storiche in perfetta armonia con le atmosfere del passato. Non è azzardato dire che andare a spasso tra le rue è un po’ come “andare su e giù per il Medioevo”! Ce ne darà prova Roberto Parodi, che seguiremo anche all’interno di questi luoghi custodi di antichi mestieri. E dopo una deliziosa pausa con prodotti locali a marchio Slow Food e i piatti tipici del Ristorante La Greppia, non potrà mancare una visita al Torchio Monumentale che sorge all’interno dell’omonimo Ristorante, location esclusiva e fiore all’occhiello della gastronomia biellese. Per finire, spazio ad un progetto di solidarietà e volontariato legato alla viticoltura e portato avanti dall’Associazione “Ti aiuto Io Onlus” di Candelo: con il Vino del Sorriso – questo il nome del progetto – Sali a Borgo saluterà questo terzo itinerario con uno sguardo rivolto ad un modello relazionale, di amicizia e condivisione che intende promuovere una diversa visione della disabilità e che da anni rende orgogliosa la comunità dei candelesi.
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Luglio 2020. Al Via gli itinerari moticiclistici di Sali a Borgo.
22 luglio. Sali a Borgo 2020 è una iniziativa promossa dall’Associazione “I Borghi più belli d’Italia” con il patrocinio dell’ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, organizzata in collaborazione con Ecce Italia, ente dedito alla promozione del patrimonio enogastronomico e agroalimentare dei Borghi, e Valica, tourism marketing company che gestisce un network di portali a tema Food & Travel tra i primi in Italia per numero di utenti.
Il progetto è patrocinato inoltre da Confindustria ANCMA – Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, mentre Sponsor ufficiale è EuropAssistance Italia, la Caring Company del Gruppo Generali che da 50 anni si prende cura delle persone in ogni ambito della loro vita (in viaggio, in mobilità e a casa)e che,in questa fase di emergenza sanitaria, ha voluto rispondere ai bisogni di protezione dei viaggiatori con l’Assicurazione Viaggi Italia, una nuova soluzione assicurativa che garantisce una forma di assistenza completa e anche a distanza.
Nato nel 2017 come strumento a sostegno delle zone terremotate del Centro Italia -su impulso dell’ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, Moto Guzzi e la rivista Motociclismo in collaborazione con l’Associazione “I Borghi più belli d’Italia”- Sali a Borgo giunge a questa seconda edizione con una veste particolare firmata dalla stessa Associazione, che ha voluto rilanciarlo come marchio turistico e appuntamento annuale per la stagione estiva.
Rinnovando il proprio impegno a favore del turismo interno e in particolare dei piccoli centri,Sali a Borgo vuol essere un diario di viaggio emozionale in cui la scoperta della Bellezza si intreccia all’esperienza dei luoghi, a dimostrazione della ricchezza e dell’unicità di questi territori anche in termini di offerta turistica. Da qui un format basato su una produzione video che permetterà di conoscere alcune delle meraviglie d’Italia osservate dalle due ruote: un viaggio da vivere con lentezza per gustare al meglio non solo i bellissimi Borghi selezionatitra le destinazioni, ma un percorso in cui squarci mozzafiato e scenari suggestivi, a tratti impervi, faranno da cornice al racconto, quest’anno affidato a un testimonial d’eccellenza come Roberto Parodi, personaggio ben noto alla community dei motociclisti e al pubblico televisivo.Esperto motociclista nonché seguitissimo travel blogger, conduttore televisivo e direttore della rivista tematica Riders Magazine, Parodi non ha bisogno di troppe presentazioni ed è apparso subito il volto più autorevole alla “conduzione” di Sali a Borgo grazie alla sua lunga esperienza e all’empatia che lo contraddistingue.
L’edizione 2020, in linea con le normative post emergenza Covid19 che sconsiglierebbero motoraduni, avrà infatti come protagonista lo stesso Parodi assumendo la forma di una narrazione multimediale che testimonierà tutti i momenti salienti del viaggio e delle singole tappe. Particolare evidenza avranno le visite all’interno dei Borghi, strutturate come esperienze sul territorio in cui Parodi ci condurrà alla scoperta delle bellezze da non perdere e dei posti più caratteristici. Il tutto sotto la guida dei veri “portavoce”del Borgo:sindaci, amministratori, artisti, artigiani, vignaioli, cuochi,produttori gastronomici e tutte quelle persone che hanno fatto l’identità del luogo o che, con il loro mestiere, ne conservano la memoria nel solco di una lunga tradizione.
Ogni itinerario si svolgerà dal giovedì al sabato e attraverserà alcune delle strade più affascinanti del Nord Italia per fare tappa in 3 Borghi dove le esperienze potranno spaziare dalle visite ai luoghi d’arte e ai principali punti di attrazione a quelle in botteghe storiche, cantine e altre aziende produttrici, oltre all’immancabile degustazione di specialità locali presso un ristorante tipico del Borgo.
Si parte giovedì 23 luglio da Brescia alla volta di Tremosine sul Garda,un’assoluta perla paesaggistica che affaccia a strapiombo sul lago, per proseguire verso il Veneto con sosta a Borghetto e Montagnana, due Borghi non distanti tra loro ma profondamente diversi per impianto urbanistico, tesori architettonici e tradizioni enogastronomiche.
Tutt’altre suggestioni si apriranno dal secondo itinerario, previsto dal 30 luglio al 1 agosto: partenza da Asti con tappa a Neive, Finalborgo e Noli. Un viaggio che ci accompagnerà dalle morbide colline delle Langhe (patrimonio Unesco)–un tappeto di vigneti a perdita d’occhio punteggiato da torri, castelli, borghi, cantine e antichi casali–al fascino strabiliante e senza tempo della Riviera Ligure di Ponente.
Il terzo e quarto itinerario ripartiranno a settembre (a breve i dettagli).
Punto di inizio di ogni percorso sarà Milano o una provincia da cui è possibile raggiungere in brevissimo tempo il Borgo selezionato come prima tappa. Si tratta di una scelta ben precisa che sta a testimoniare come “la Bellezza è dietro l’angolo”, il claim con cui l’Associazione “I Borghi più belli d’Italia” ha promosso e accompagnato la ripresa dei flussi turistici a seguito dell’emergenza Covid-19.
L’iniziativa si inserisce infatti a pieno titolo nel piano di rilancio che vede i Borghi al centro della nuova forma di turismo post-Covid e più in generale nel rinnovato interesse verso destinazioni domestiche in grado di garantire un turismo lento e responsabile, più a contatto con la natura, le tradizioni e le tipicità del territorio. E i Borghi, come ampiamente riconosciuto, rappresentano in tal senso le mete ideali per il turista che desidera avere un’esperienza completa del territorio e allo stesso tempo la garanzia di quel distanziamento sociale che è alla base della sicurezza dei visitatori.
Molto ricca e articolata la produzione dei contenuti: dirette social, video riepilogativi e scatti “d’autore” saranno il fulcro di questo lungo racconto che viaggerà sui canali social di Roberto Parodi e de “I Borghi più belli d’Italia”, con il contributo di un importante media partner come TrueRiders, la più grande community italiana di mototurismo.
Con l’hashtag #SaliaBorgo sarà quindi possibile ricercare online tutte le notizie e le curiosità sulle destinazioni e condividerei momenti più emozionanti dell’intera esperienza di viaggio.
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