VII Conferenza dei Borghi del Mediterraneo
conclusione lavori
Il Forum dei Borghi più belli del Mediterraneo ha chiuso i lavori della VII Conferenza internazionale e già il presidente dell’Associazione I Borghi più belli d’Italia, Fiorello Primi, lancia il tema dell’VIII edizione: “quest’anno abbiamo discusso di come ‘Costruire in bellezza’; il prossimo ci occuperemo di come ‘Abitare la bellezza’ e lo faremo sempre qui a Cisternino”.
Sollecitati dal direttore di affaritaliani.it, Angelo Perrino, i partecipanti al Forum ospitato nel cineteatro Paolo Grassi dello splendido borgo della Valle d’Itria, hanno affrontato le problematiche che accomunano i borghi dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo con lo scopo di trovare soluzioni per migliorare la fruizione turistica dei territori, rigenerando il tessuto economico e sociale ed evitare così lo spopolamento e il degrado.
Partendo dal principio che “la mummificazione dei borghi non interessa a nessuno – ha chiarito Primi – a noi interessa tutelarli rendendoli fruibili, a partire dall’accessibilità ai luoghi e ai servizi”.
Ne sa qualcosa Stefano Pisani, sindaco di Pollica e presidente dell’associazione Città Slow International, che ha denunciato “i problemi derivati dall’iperturismo: svuotiamo i borghi da chi li abita e li riempiamo di turisti; così i nostri giovani vanno via non perché manchi il lavoro, ma perché non possono permettersi l’acquisto di una casa”.Su questo fronte, strategica è la “buona programmazione dell’utilizzo delle risorse pubbliche esistenti e disponibili – ha sottolineato Aldo Patruno, dirigente del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia Patruno – altrimenti la partecipazione tanto richiesta e spesso attivata non ha alcun significato reale e non porta ad alcun risultato”.Quanto alla VII Conferenza Internazionale dei Borghi del Mediterraneo, Fiorello Primi ha ringraziato i coordinatori dell’evento per aver “svolto magnificamente un tema così complesso. I tanti intervenuti non si sono occupati semplicemente del restauro di un edificio, ma di come si ri-costruisce la bellezza e la consapevolezza della bellezza stessa innanzitutto per migliorare la qualità della vita”.
Dal sindaco di Cisternino, Luca Convertini, il “ringraziamento da parte della nostra comunità per aver accettato l’invito a vivere con noi questi giorni di studio, confronto, crescita” e l’auspicio a “riuscire ad accogliervi sempre più numerosi il prossimo anno nel nostro borgo”.