Proseguono le attività del progetto “Laudato Sii” di Raggiolo e Chiusi della Verna:

 Al MERCATALE  della Vallesanta terminati i lavori che potenziano e rilanciano la struttura

— Al via incontri nelle scuole per consumo responsabile

Grazie al progetto di “Rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici” promosso dai comuni di Chiusi della Verna e Ortignano Raggiolo, la struttura del Mercatale  è stata valorizzata e potenziata con l’obiettivo di renderla sempre più attrattiva e di offrire delle esperienze turistiche legate alla lavorazione del tortello, con l’opportunità connessa di diventare sede di cooking show e di vere e proprie scuole di cucina.

In particolare, con un finanziamento di oltre 70 mila euro, è stato creato un ulteriore spazio all’interno del laboratorio già esistente, e sono stati realizzati nuovi impianti, acquistati arredi e altre attrezzature da cucina. Per rendere ancora più sostenibile ed ecologico il progetto, è stato previsto un intervento anche sull’impatto energetico, realizzando un sistema di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica.
Nell’ambito del progetto di attrattività dei borghi storici “Laudato Sii”, finanziato dall’Unione Europea – NextGeneration EU, il progetto di valorizzazione della struttura del mercatale è stato realizzato con l’obiettivo di migliorare le condizioni occupazionali, sociali e ambientali, e di valorizzare la vallata, puntando al turismo esperienziale che permette l’immersione totale nello stile di vita del luogo e della sua cultura gastronomica.

“Il Mercatale di Corezzo, grazie a questo ulteriore intervento finanziato dal Bando Borghi, diventa una struttura sempre più attrattiva, non solo perché sede di eventi culturali ma anche perché punto di riferimento di un turismo esperienziale che vuole avvicinarsi alla vallata, immergendosi ad esempio nella tradizione culinaria, a partire dalla produzione del tortello alla lastra, che potrà essere cucinato e assaggiato direttamente dai turisti che avranno a disposizione un luogo attrezzato per partecipare a cooking show e scuole di cucina – ha dichiarato il sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini – da un lato si vuole incrementare le visite e gli arrivi valorizzando anche i punti di ristoro e le strutture ricettive già esistenti come ad esempio a Giampereta e a Casa Santicchio, luoghi attraversati anche dal Cammino di Francesco, dall’altro si punta a far crescere anche l’occupazione e la vendita dei prodotti locali”.

–Consumo responsabile e sostenibile e cultura del territorio: al via una serie di incontri nelle scuole di Chiusi della Verna e Ortignano Raggiolo.

Sempre fra le attività previste dal progetto “Laudato Sii”, si è svolto nei giorni scorsi il primo incontro previsto nella scuola primaria del Corsalone che rientra nel più ampio progetto finanziato dal Bando Borghi, per la sensibilizzazione al consumo responsabile e sostenibile, alla cultura del territorio e ai mestieri e alle professioni che ne derivano.

Il progetto intende stimolare, non solo i più piccoli ma in generale tutti i cittadini di Chiusi della Verna e Ortignano Raggiolo, a promuovere e vivere in linea con i principi culturali legati alla ruralità e alla responsabilità. A tale obiettivo sono previsti specifici interventi in entrambi i comuni che si suddividono su due target: la scuola e la comunità intera. Riguardo alle azioni previste in ambito scolastico, che appunto hanno già preso il via nella scuola primaria del Corsalone, puntano a sensibilizzare la fascia 6-12 anni al consumo responsabile e sostenibile, alla cultura del territorio ed alle professioni e mestieri che ne derivano.

In particolare sono previsti degli incontri “dal campo al piatto” fra le classi delle scuole elementari ed i produttori, assistiti da personale specializzato; incontri basati sulla “favola del cibo”, con un concorso relativo alla creazione di una favola che abbia per oggetto i prodotti del territorio e che verrà raccontata con un podcast; e infine è in programma uno “spettacolo sul cibo” con i bambini delle scuole coinvolte metteranno in scena uno spettacolo basato sulla fiaba.

Ma lo sviluppo e l’implementazione di strategie e investimenti integrati basati sul territorio richiedono anche il coinvolgimento delle comunità locali: lo sviluppo continuo delle capacità a tutti i livelli è particolarmente importante per migliorare l’attuazione partecipativa delle strategie. La tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale deve essere infatti un sentimento condiviso della comunità residente. In modo particolare tramite questo intervento si vuole stimolare i cittadini dei due comuni a promuovere e vivere in linea con i principi culturali legati alla ruralità e alla responsabilità, rendendo i territori più attrattivi anche verso i futuri residenti che scelgono l’area inseguendo un’idea di benessere e stile di vita sano.


 Aprile 2024.

 

Il mercatale 

 

Gli incontri nelle scuole