stemma-AsoloAsolo
La città dai cento orizzonti

Comune di ASOLO
(Provincia di Treviso)
Altitudine
m. 190 s.l.m.
Abitanti
9025 (500 nel borgo)

Patrono
San Prosdocimo, 7 novembre

info turismo

Ufficio Informazioni Turistiche
Piazza Giuseppe Garibaldi 73
Tel. 0423529046

iat@comune.asolo.tv.it

iat@asolo.it

www.asolo.it

Lo spirito del luogo

stemma-AsoloIl nome

La particolare posizione elevata del borgo è forse l’elemento che ne originò il nome: in epoca romana il primo insediamento era noto con il nome latino Acelum, dalla radice indoeuropea *ak, che significa “luogo aguzzo”.

 

La storia

Sia l’attuale centro di Asolo sia le sue frazioni, poste ai piedi dell’altura, sono stati frequentati dall’uomo fin da epoche molto remote. Gli scavi archeologici testimoniano un’ eccezionale e ininterrotta continuità di frequentazione a partire dall’Età del Bronzo finale (tra X e IX secolo a.C.) fino all’età moderna. Secondo Plinio il Vecchio, Asolo divenne municipium della tribù Claudia e con l’imperatore Augusto acquisì quelle caratteristiche di centro di riferimento territoriale. Ma è con l’età Medievale che la città acquisisce quell’aspetto caratteristico che le ha permesso di essere riconosciuta come uno dei borghi più belli d’Italia. In questo periodo la viabilità e le case assumono l’aspetto ancora oggi visibili e viene viene costruito il castello sopra uno sperone di roccia. Il castello venne abitato da Ezzelino da Romano che lo conquistò attorno alla metà del 1200 e dalla Regina di Cipro Caterina Cornaro che lo trasformò in residenza per lei e la sua numerosa corte tra la fine del 1400 e l’inizio del 1500. All’età Basso Medievale risale la costruzione della Rocca voluta dal Vescovo di Treviso sulla cima del Monte Ricco e tra la fine del Medioevo e il Rinascimento la costruzione delle mura urbiche con porte di accesso in corrispondenza delle principali strade e torri. Nel medesimo periodo, a valle, sorsero numerose manifatture poste lungo il corso del torrente Muson; di queste strutture produttive oggi si conserva solo il Maglio di Pagnano, edificio realizzato per la lavorazione del ferro che sfruttava, e sfrutta ancora oggi, la forza propulsiva dell’acqua della roggia Musonello derivata dal torrente Muson.

La bellezza del borgo asolano da sempre ha attirato artisti, viaggiatori e poeti: Il pittore e viaggiatore americano Eugene Benson venne ad Asolo attorno alla metà del 1800 e ne fu così ammirato da tornare più e più volte e dedicare molte delle sue opere agli orizzonti asolani. Giosuè Caducci definì questo abitato la “città dei cento orizzonti”. L’attrice Eleonora Duse abitò e amò Asolo con il trasporto tipico del suo carattere, dopo una vita di viaggi tra i teatri del vecchio continente e dell’America si spense poco prima di trasferirsi nella sua casa “dell’arco” lungo la via che conduce al borgo di Sant’Anna nel cui cimitero oggi riposa. Sul muro della casa di Eleonora Duse rimane la lapide dettata dal suo amante Gabriele d’Annunzio.

Anche la viaggiatrice Freya Stark abitò ad Asolo per molto tempo e diede il suo nome alla villa posta in corrispondenza della porta Loreggia, davanti alla celebre fontanella Zen fatta costruire nel 1571.

1) Eleonora Duse: una delle più grandi attrici dell’Ottocento e Novecento, adorata dal pubblico e dalla critica, in Italia e all’estero. Celebre la sua storia d’amore con D’Annunzio. Trova in Asolo un luogo sereno per riposare dopo le lunghe tournee.

2) Freya Stark: grande viaggiatrice e scrittrice inglese, nota per le sue avventurose spedizioni in Medio Oriente e per il suo lavoro da cartografa. Visse molti anni nel centro storico di Asolo, in una villa ereditata negli anni ‘40 da Herbert Young.

3) Caterina Cornaro: incoronata regina di Cipro nel 1472, visse ad Asolo dopo l’abdicazione a favore di Venezia. Nel borgo creò una vera e propria corte rinascimentale letteraria che venne frequentata dai più importanti umanisti dell’epoca.

1) Rocca medievale: Simbolo della Città, si presenta sulla sommità del monte Ricco (310m) come una solida fortificazione militare. Edificata tra la fine del XII e l’inizio del XIII ebbe funzioni di presidio per la Città.

2) Torre civica: fa parte del complesso del Castello della Regina Cornaro. Dall’interno si gode uno splendido panorama a 360 gradi sul borgo e sul territorio circostante.

3) Cattedrale: in pieno centro storico, si presenta all’interno come un edificio a tre navate con colonne in pietra. Vi si trovano due importanti pale di Lorenzo Lotto e di Jacopo Da Ponte.

Guarda tutti i video sulla pagina ufficiale Youtube de I Borghi più belli d’Italia.

Piaceri e Sapori

Museo civico: Al suo interno ospita una accurata sezione archeologica che documenta le antiche origini della città, e alcune sale dedicate a Eleonora Duse e Caterina Cornaro regina di Cipro.

1) Festival del Viaggiatore: evento itinerante alla riscoperta di dimore, ville, chiese, aperte al pubblico per l’occasione. Un ricco calendario di incontri, in una rassegna che si muove trasversalmente dal mondo dell’arte a quello del giornalismo, dalla letteratura alla musica, dalla geografia all’escursionismo.

2) Incontri Asolani: una serie di serate dedicate alla musica da camera, all’interno di alcuni degli edifici più iconici del borgo. Musica classica ma non solo, in una rassegna di alto profilo culturale e risonanza internazionale.

3) Asolo Art Film Festival: è il più antico Festival internazionale del Film sull’Arte. Vi partecipano film e documentari da tutto il mondo, dedicati all’arte in tutte le sue forme. Prevede un premio speciale per i giovani artisti emergenti.

4) AsoloLibri: rassegna di incontri con affermati scrittori, all’interno della splendida cornice del giardino del Castello. Un viaggio alla scoperta del mondo del libro, con il coinvolgimento dei giovani lettori delle scuole.

5) Gioie Musicali: organizzato dall’Associazione Musikdrama, è il Festival Musicale Internazionale Giovanile. All’interno del ricco calendario sono previsti workshop e concerti che spaziano dalla musica classica ai generi jazz, pop, rock e tradizionale.

6) Calici di Stelle: il 10 agosto serata di degustazioni in centro storico dell’Asolo Prosecco Superiore DOCG e dei vini autoctoni dei colli asolani.

Oca arrosto: ricetta classica del periodo autunnale, era tradizionalmente consumata nel giorno di San Martino. Ottima accompagnata con un buon vino rosso della zona.

1) Vino Asolo Prosecco DOCG: un vino fresco, delicato ed equilibrato, con sentori fruttati (limone e cedro soprattutto), ideale per un aperitivo o per accompagnare una cena. Nasce nel territorio dei Comuni dell’Asolano, dove si pratica la cosiddetta “viticoltura eroica”.

2) Olio: il borgo, con le sue colline punteggiate di olivi, molti dei quali secolari, è una meta d’obbligo per gli amanti dell’”oro giallo”. L’olio extravergine asolano ha ottenuto la certificazione DOP nel 2017.

3) Asolo Prosecco Superiore DOCG

Ristorazione

Ristorante Pizzeria Cornaro

Delizioso ristorante nel cuore del centro storico, su due livelli e con vista sui tetti. Specialità pizza artigianale e primi piatti della migliore tradizione partenopea, basati su un’accurata scelta delle materie prime, tutte DOC

  Via Regina Cornaro, 214
  0423 950361 – 334 2214849
  pizzeriacornaro@hotmail.it
 www.ristorante-pizzeria-cornaro.com

Ospitalità

B&B Asolo Casapagnano

Il primo insediamento veneziano in terraferma. Accogliente bed and breakfast di Charme del 1400, con un bel giardino  dove gli ospiti possono fare colazione degustando ottimi prodotti locali. Wi-Fi, possibilità noleggio bici nelle vicinanze. Ottima posizione.

  Via Vallorgana, 22
  +39 333 8787167
  info@casapagnano.com