
CONCLUSA LA XXV ASSEMBLEA NAZIONALE DEI BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA
Si è conclusa domenica 25 maggio la tre giorni dedicata all’Assemblea Nazionale dei Borghi più belli d’Italia, tenutasi quest’anno a Valvasone Arzene (PN) in Friuli Venezia Giulia. Circa 200 i sindaci e loro delegati presenti in rappresentanza dei 375 comuni che fanno parte della rete e che si sono riuniti nello splendido borgo friulano, in un’Assemblea resa possibile grazie alla fortissima collaborazione che la rete dei Borghi più belli d’Italia in Friuli Venezia Giulia ha da anni instaurato con la Regione.
Tante le autorità presenti, che si sono avvicendate sul palco per portare i saluti all’Assemblea. Tutti hanno a vario titolo sottolineato l’importanza che i borghi, con il loro patrimonio straordinario e le sfide che devono affrontare, rappresentano per il nostro Paese.
Dopo le relazioni della dirigenza sulle attività svolte dall’Associazione per lo sviluppo della rete, sulle attività del comitato scientifico sulla revisione della carta di qualità e sull’attività di certificazione, due momenti cruciali sono state le relazioni di Istat, con i dati sul turismo nei Borghi più belli d’Italia, e di Nomisma, con la rilevazione sulla reputazione del brand dei Borghi più belli d’Italia.
I dati ISTAT, ancora provvisori, sono significativi: sul fronte arrivi nei Borghi più belli d’Italia, si registra una crescita nel 2024 di +2,4% di arrivi e un totale 19,5 milioni di presenze (+ 3,5%). La componente straniera aumenta del 7,4%.
“Ringrazio l’amministrazione comunale di Valvasone Arzene e tutti i volontari per il prezioso lavoro svolto nell’organizzazione di questa XXV Assemblea Nazionale dei Borghi più belli d’Italia, una delle assemblee più partecipate di sempre”: così il Presidente dei Borghi più belli d’Italia ha iniziato il suo intervento in Assemblea, sottolineando anche come “l’associazione deve per sua natura poggiare le sue fondamenta sul patrimonio di cultura e tradizioni che si è sviluppato e anche trasformato nel corso dei secoli ma deve nel contempo essere fortemente proiettata nel futuro, per consentire alle comunità dei borghi di trovare continua linfa vitale per preservare i valori sociali e culturali ed arginare la continua tendenza allo spopolamento dei borghi, la vera sfida che si trovano quotidianamente ad affrontare”.
Il presidente Primi ha inoltre mostrato all’Assemblea la medaglia donata all’Associazione dalla Presidenza della Repubblica Italiana, come riconoscimento per l’impegno in questi ultimi venti anni nella valorizzazione e promozione dei borghi italiani.
Infine il passaggio del testimone fra il sindaco di Valvasone Arzene e la sindaca di Trevi, che ha portato in dono un ulivo, simbolo del borgo umbro che ospiterà l’anno prossimo la XXVI Assemblea Nazionale dei Borghi più belli d’Italia.
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A Valvasone Arzene in Friuli Venezia Giulia
la XXV Assemblea Nazionale dei Borghi più belli d’Italia
23-25 maggio 2025
Roma, 22 maggio 2025 – Tutto pronto per l’inaugurazione della 25^ Assemblea Nazionale dei Borghi più belli d’Italia, che si terrà il 23 e il 24 maggio nel suggestivo contesto del centro storico di Valvasone Arzene, in Friuli Venezia Giulia.
L’evento coinvolge 375 Comuni italiani che fanno parte della rete dei Borghi più belli d’Italia ed è l’appuntamento più importante nella vita associativa, con i lavori assembleari veri e propri che si svolgeranno nella giornata del 24 maggio ed alcuni importanti eventi collaterali che occuperanno tutto il weekend.
Il sindaco Fulvio Avoledo, il consigliere regionale e membro del consiglio direttivo nazionale dei Borghi più belli d’Italia Markus Maurmair, l’amministrazione comunale e i volontari, sono da tempo al lavoro per la predisposizione del programma e dell’accoglienza, per un’assemblea che si annuncia tra le più partecipate di sempre, con oltre 200 sindaci o loro delegati attesi da tutta Italia.
L’Assemblea Nazionale rappresenta infatti un importante momento di confronto e di coesione per la rete dei Borghi più Belli d’Italia, impegnata da oltre venti anni a valorizzare e promuovere l’Italia dei piccoli comuni d’eccellenza, anche grazie all’impegno e la collaborazione di tutti gli attori, amministratori dei comuni e staff, fondamentali per affrontare le sfide del futuro, lotta allo spopolamento e sviluppo sociale ed economico in primis.
Il programma prevede l’accoglienza dei delegati già nella giornata di venerdì 23 maggio, con un benvenuto in musica a cura della Filarmonica di Valvasone e la possibilità di scoprire il borgo attraverso una visita guidata al castello e al teatrino settecentesco. In serata seguirà uno spettacolo d’intrattenimento che riempirà una delle piazze del borgo antico.
Il 24 maggio alle ore 9:00 inizieranno i lavori dell’Assemblea, che occuperà l’intera mattinata del sabato. Si inizierà con i saluti delle autorità previste, seguite dalla relazione del presidente dell’Associazione, Fiorello Primi, e dai vari punti all’ordine del giorno, fra cui l’aggiornamento della Carta di Qualità (documento fondamentale attraverso il quale si procede alla valutazione dei borghi per l’ammissione), la presentazione dei risultati del rapporto Deloitte relativo al valore economico dei Borghi più belli d’Italia, e quello di Nomisma sulla reputazione dell’associazione in ambito nazionale. Saranno poi esposte le varie relazioni sull’attività svolte dall’Associazione e su quelle future, nonché le rilevazioni statistiche a cura di ISTAT sul turismo nei Borghi più belli d’Italia.
Seguiranno gli interventi di due partner importanti dell’Associazione:
-WindTre, con la presentazione del progetto “Borghi Connessi”, iniziativa che si pone l’obiettivo di accompagnare la crescita dei piccoli comuni italiani grazie a connettività e tecnologie smart, favorendo una maggiore inclusione nell’accesso a Internet e contribuendo a ridurre il digital divide territoriale, economico, culturale ed anagrafico del Paese. Nell’occasione verrà presentata una soluzione di Tourism Analytics per il monitoraggio dei flussi turistici pensata proprio per i Borghi più belli d’Italia e verrà illustrata la recente Direttiva NIS2 riguardante la sicurezza informatica, facendo particolare riferimento agli impatti sui piccoli comuni;
-Poste Italiane Filatelia con la presentazione del 2° volume dedicato ai Borghi più belli d’Italia.
L’Assemblea si concluderà il passaggio del testimone fra Valvasone Arzene e il comune di Trevi (PG), che organizzerà l’Assemblea nazionale nel 2026, e con la tradizionale foto di gruppo, che sarà scattata di fronte al castello di Valvasone, seguita da una degustazione dei prodotti tipici della Regione.
Per i delegati si è spesa anche l’Amministrazione regionale e l’Atap offrendo l’opportunità nel pomeriggio del sabato di visitare alcuni dei Borghi più belli d’Italia del Friuli Venezia Giulia, così da diffondere la ricaduta dell’assemblea nazionale anche nel resto della Regione. Il sabato si concluderà con un altro importante momento conviviale, una cena medioevale allestita dal Grup Artistic Furlan che immergerà gli ospiti nel contesto della famosa rievocazione storica settembrina: Medioevo a Valvasone.
“Ce la stiamo mettendo tutta – sottolinea il sindaco Fulvio Avoledo – per essere pronti e voglio ringraziare chi si sta adoperando per rendere tutto estremamente di gran qualità e all’altezza delle aspettative nazionali”.
“Il supporto della Regione FVG – rimarca il consigliere regionale FVG nonché delegato nazionale per il Nord Est dei Borghi più Belli d’Italia, Markus Maurmair – è un segnale di continuità nella strategia di sviluppo di un turismo a 360 gradi che soddisfi tutti i palati e l’esperienza dei Borghi più belli d’Italia è tra i fiori all’occhiello del Friuli Venezia Giulia”.
“La numerosa presenza di amministratori provenienti da tutta Italia e l’importante partecipazione di rappresentanti istituzionali a livello regionale e nazionale – dichiara Fiorello Primi, Presidente Nazionale dei Borghi più belli d’Italia – stanno a dimostrare quanto l’Italia dei Borghi più belli rappresenti una linea guida per l’intera comunità nazionale in termini di modello di sviluppo sostenibile e durevole. La Regione Friuli Venezia Giulia è sempre stata vicina e ha sostenuto la rete regionale e anche in questa occasione lo ha ampiamente dimostrato; per questo ringrazio il Presidente Massimiliano Fedriga”.
Roma, 20 maggio 2025
